venerdì 27 maggio 2011

Alcune persone entrano nella tua Vita per una ragione, altre per una stagione, altre per sempre.


Quando scoprirai quale di queste tre,
saprai anche cosa puoi fare per queste Persone.

Quando qualcuno entra nella tua vita per una RAGIONE,
di solito lo fa per venire incontro a un bisogno che tu hai espresso.
Arriva per assisterti nel superare una difficoltà,
per portarti guida e sostegno, per aiutarti fisicamente,
emotivamente o spiritualmente.
C'è per la semplice ragione che tu hai bisogno che ci sia!
Poi, senza che tu ti comporti male nei suoi confronti,
oppure nel momento meno opportuno
questa persona dirà o farà qualcosa che
porterà il vostro rapporto a una fine.
Può morire.
Può andarsene.
Può costringerti col suo comportamento a prenderti una pausa.
Quello che dobbiamo capire è che il nostro bisogno è stato soddisfatto,
il nostro desiderio è stato realizzato, il suo lavoro è finito.
La preghiera che avevi rivolto è stata esaudita
e ora è tempo di guardare avanti.

Alcune persone entrano nella tua vita per una STAGIONE,
perché è arrivato il tuo turno di condividere,
crescere o imparare.
Ti fanno vivere un'esperienza di pace,
oppure semplicemente ti fanno credere.
Possono insegnarti qualcosa che non hai mai fatto.
Di solito ti regalano un'incredibile gioia.
Ma solo per una stagione!

Chi entra nella tua vita PER SEMPRE
lo fa per insegnarti cose che contribuiscono
a darti una solida base emotiva.
Il tuo lavoro è di accettare la lezione,
amare questa persona
e mettere ciò che hai imparato
al servizio di tutte le altre relazioni
e gli ambiti della tua vita.
Si dice che l'amore è cieco,
ma l'amicizia è chiaroveggente.
Grazie per essere una parte della mia vita,
sia che tu lo sia per una ragione,
una stagione o per sempre! 

ღღ¸BUONGIORNO A TE¸ღღ¸FELICE VENERDI'¸ღღ¸UN ABBRACCIO¸ღღ¸UN BACIO¸ღღ


Un buon fine settimana
Amici carissimi..
che il sole splenda sempre
nel vostro cielo
e nei vostri cuori..
Un tenero abbraccio..
Un dolce sorriso..

Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte. [ Kahlil Gibran ]